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ATLAS, 66 MILIONI DI COLLISIONI

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L'aumento della luminosità a ATLASL’esperimento ATLAS ha collezionato già 66 milioni di collisioni. Gli esperimenti definiscono come “luminosita’ integrata” il numero di collisioni che vengono registrate in un certo lasso di tempo. L’unità di misura della luminosità integrata è l’ inverso nanobarn (o multipli di essa). Questa è un’unità utile per i fisici perché i processi che vengono studiati hanno una probabilità (ovvero una sezione d’urto, nel linguaggio dei fisici) di avvenire che è misurata in nanobarn (o multipli). Quindi  con 1 nanobarn inverso ci si aspetta di osservare 10 eventi se questi hanno una sezione d’urto di 10 nanobarn (come è il caso dei bosoni W a 7 TeV). “Dall’inizio delle collisioni abbiamo effettivamente integrato 2.5 inversi nanobarn – spiega il responsabile italiano dell’esperimento ATLAS, Leonardo Rossi – Ma è solo un inizio, un piccolo inizio della lunga strada che abbiamo davanti. Da qui alla fine del 2011 infatti dovremo accumulare quasi un milione di volte tanto”. Un inizio lento, dunque, ma “dettato dalla necesità di capire come reagisce la macchina e l’esperimento– spiega Leonardo Rossi – Ora il piano è quello di raddoppiare la luminosità ogni due settimane di collisioni”. Oggi, 11 maggio, LHC è fermo per una riparazione alla criogenia, ma per la fine della settimana si attendono collisioni in grado di far fare un altro gradino alla luminosità.