BOSONE DI HIGGS, PIU' VICINI ALLA SCOPERTA
Il seminario di oggi, martedì 13 dicembre, al CERN, ha reso più concreta la caccia al bosone di Higgs. I dati presentati da Fabiola Gianotti (ATLAS) e Guido Tonelli (CMS) dicono che la caccia non è finita, ma si sta andando nella direzione giusta.In un comunicato, il CERN afferma che i nuovi risultati sono "una mole tale da segnare un deciso passo avanti nella ricerca del bosone di Higgs, ma non sufficiente a permettere di fare affermazioni conclusive sull'esistenza o non esistenza dell'elusivo Higgs. La conclusione principale è che, se esiste, il bosone di Higgs secondo il Modello Standard ha una massa inclusa con maggiore probabilità nell’intervallo 116-130 GeV per l'esperimento ATLAS e 115-127 GeV per CMS. Entrambi gli esperimenti hanno osservato in questa regione di massa segnali indicativi, ma non ancora sufficientemente forti da permettere la rivendicazione di una scoperta".