LHCB: EVIDENZE DI VIOLAZIONE DI CP NEL QUARK CHARM
L'esperimento LHCb, guidato dal ricercatore dell’INFN Pierluigi Campana, presso l'acceleratore LHC del CERN di Ginevra, ha osservato per la prima volta un'evidenza di asimmetria tra materia e antimateria (cosiddetta violazione della simmetria CP) nelle particelle D0, portatrici del quark charm ("incantato"), prodotte nelle collisioni protone-protone di altissima energia di LHC. La violazione della simmetria CP implica che le leggi della fisica non siano strettamente identiche per materia e antimateria. Questo particolare fenomeno è già stato osservato per la prima volta già alcuni decenni fa mediante lo studio delle particelle K0, portatrici del quark "strano", e successivamente osservato nel 2001 grazie alle particelle B0, portatrici del quark "bello", dagli esperimenti Belle (presso il laboratorio KEK in Giappone) e BaBar (presso il laboratorio SLAC in California). L'osservazione del fenomeno anche nei decadimenti dei mesoni D0 costituisce un importante risultato sperimentale, che se confermato contribuirebbe a chiarire la natura e il ruolo della violazione della simmetria CP nelle leggi della natura che regolano il comportamento delle particelle elementari. I fisici non si attendevano una violazione della simmetria CP dell'entità osservata dall'esperimento LHCb.