SCOMMETTIAMO CHE…?
La scoperta dell’Higgs entro la fine dell’anno sembra cosa molto probabile non solo per i fisici ma anche per i bookmaker. Tant’è che i siti di scommesse, come riportato anche dal New York Times in un articolo, ora la danno 3 a 1, mentre fino a pochi giorni fa era quotata 12 a 1. Nonostante all’interno della comunità scientifica la corrente scettica non manchi, è stato indubbiamente l’ottimismo a prevalere nel corso delle conferenze estive di Grenoble e Mumbai, dove si riuniscono i fisici delle alte energie per presentare e discutere i dati raccolti nell’ultimo anno di attività dai due acceleratori, Tevatron e LHC. Come riferisce sempre al New York Times Luigi Rolandi, ricercatore INFN che lavora a entrambi gli acceleratori, “con la quantità di dati già prodotta da LHC siamo in grado di scoprire se il Bosone di Higgs esiste per davvero”. E così l’ottimismo costringe il mondo delle scommesse ad abbassare la posta in gioco.