NATURE: "LHC NON VEDE SUSY"
Bella ed elegante. Ma forse sbagliata. Stiamo parlando di Susy, come i fisici chiamano la Supersimmetria. Questo è ciò che afferma Nature alla luce dei dati raccolti a Lhc durante il primo anno di collisioni a 7 TeV. Un certo nervosismo si sta diffondendo tra alcuni scienziati del Cern di Ginevra, si legge nell’articolo, perché nei giganti Altas e Cms, non è ancora stata rinvenuta alcuna traccia di particelle supersimmetriche. “Le considerazioni di Nature centrano sicuramente un punto: ci saremmo potuti aspettare di trovare già tracce di Susy ma così non è stato”, commenta Antonio Masiero, fisico teorico e direttore della sezione INFN di Padova. “Questo significa - prosegue Masiero - escludere un certo valore della massa per queste particelle ma, d’altro canto, Susy non è una teoria che ci permette di fare previsioni precise. Diciamo che ora possiamo escludere una buona regione di energia, ma è ancora presto per preoccuparsi davvero”. È della stessa idea anche Leonardo Rossi, responsabile INFN dell’esperimento Atlas “Bisognerà attendere la fine del 2012. I dati che raccoglieremo i prossimi due anni saranno fondamentali per la ricerca non solo del Bosone di Higgs, ma anche della Supersimmetria, appunto, e questo renderà ancora più stimolante il nostro lavoro”.