PRIME SCOPERTE DI LHCb

La scoperta di un nuovo decadimento estremamente raro del mesone Bs è stato annunciato dall’esperimento LHCb in un articolo di prossima pubblicazione su Physics Letters. Fino ad oggi erano una dozzina i canali di decadimento già noti di questa particella della famiglia dei mesoni B. “Non si era mai riusciti ad osservare questo decadimento – spiega PierLuigi Campana, spokesperson della collaborazione LHCb – per la piccolissima probabilità che si verifichi alle energie raggiunte al Fermilab o alle cosiddette B factory. Questa probabilità però cresce ad energie più alte e LHCb è riuscito già nel corso del 2010 ad accumulare sufficienti dati alla sua identificazione.”
Un risultato molto promettente in vista del fatto tutti gli esperimenti di LHC (grazie all’aumento della luminosità dei fasci) raccoglieranno nel 2011 una statistica almeno 20 volte superiore a quella del 2010. Una mole di dati sufficiente a rivelare o escludere, per questo canale di decadimento, possibili effetti di asimmetria tra materia e antimateria (la violazione di CP, in termini tecnici), responsabili della misteriosa scomparsa dell’antimateria nell’Universo primordiale.