PRIMO STUDIO SULLE COLLISIONI DI IONI
E' uscito il primo studio sulle collisioni di ioni a LHC. La collaborazione ALICE ha infatti pubblicato sul server arXiv i due primi paper sulla ricerca iniziata l'8 novembre scorso. Il primo studio, spiega Federico Antinori, responsabile della "prime physics" di ALICE, "riguarda il numero di particelle prodotte: le molteplicità di particelle prodotte nelle collisioni tra ioni di piombo più frontali all'LHC sono le più alte mai raggiunte con acceleratori di particelle. Il numero medio di particlelle prodotte in queste collisioni è significativamente più alto di quanto si attendeva dalla maggior parte dei modelli". Secondo quanto riferisce la pubblicazione Simmetry, si sono prodotte 18.000 particelle per collisione, 2,2 volte quelle prodotte al Brookhaven National Laboratory’s Relativistic Heavy Ion Collider Il secondo paper riporta la misura delle asimmetrie delle distribuzioni angolari delle particelle prodotte. "Queste asimmetrie - continua Antinori - permettono di valutare il grado di viscosità dello stato estremo della materia prodotto in queste collisioni. Il risultato della misura è che la viscosità è bassissima : il mezzo sembra comportarsi in modo molto simile ad un liquido ideale, ancora più di quanto osservato a energie più base. Ulteriori misure dovrebbero permettere di comprendere più in dettaglio i meccanismi all'origine di questi risultati".