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ULTIMI TEST PRIMA DELLA RIPRESA

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Si marcia a tappe forzate al CERN per riuscire ad avere l’acceleratore LHC pronto per i primi giri di fasci entro il 20 febbraio. Quella del 20 non è una scadenza ufficiale, ma una sorta di sfida che i ricercatori si sono posti, una data entro la quale l’acceleratore potrà iniziare a muoversi verso il traguardo di energia di 3,5 TeV per fascio. Il lavoro principale è ora sulle spalle dell’Hardware Commissioning Coordination che ha la responsabilità di testare i 24 circuiti principali degli otto settori della macchina, verificando il loro funzionamento a 6.000 Ampere. Finora sono stati testati 4 settori (per un totale di 12 circuiti) fino a 2.000 Ampere. Nel fine settimane si conta di alimentare un intero settore a 6.000 Ampere. Tutti i test dovrebbero essere completati entro un paio di settimane. Dopo la partenza del primo fascio (a energia di iniezione, cioè 450 GeV) dovranno passare almeno tre settimane per poter arrivare ai sospirati 3,5 TeV per fascio.