IL TERRENO SU CUI SORGE LHC SI ALZA DI 25 CM CON L'ALTA MAREA
La superficie terrestre nella zona in cui sorge LHC e’ soggetta ad un movimento verticale di ampiezza fino a 25 centimetri causato delle maree terrestri esercitate dall’attrazione gravitazionale combinata della Luna e del Sole. “Questo innalzamento – spiega Gianluigi Arduini, vice-responsabile del gruppo di fisica degli acceleratori, al Cern dal 1995 - provoca l’aumento di 1 mm della circonferenza di Lhc (pari a 27 km) determinando una variazione dell’energia del fascio dello 0,01 per cento. Questa variazione – continua Arduini – viene misurata dai monitor di posizione che sono distribuiti lungo tutta la macchina”. La variazione dell’energia dei fasci dovuta all’innalzamento del terreno, conseguente all’alta marea, è stato un parametro molto critico per gli esperimenti condotti al Lep, l’acceleratore in funzione prima di Lhc, mentre oggi lo e’ in misura minore per gli esperimenti dell’Lhc.