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UNA NUOVA PAGINA DI FISICA A LHC

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Per la prima volta, nella notte tra il 13 e il 14 settembre, al Large Hadron Collider sono state effettuate collisioni di protoni con ioni di piombo. Si tratta, commenta Paolo Giubellino, spokesperson dell’esperimento ALICE “dell’ apertura di una nuova pagina di fisica a LHC”. Si tratta anche di una sfida tecnologica importante perché, per poter circolare nella stessa macchina, il fascio di protoni e quello di nuclei devono essere a energie diverse, poiché i nuclei sono fatti non solo di protoni ma anche di neutroni. Queste differenze hanno generato instabilità negli altri collider in cui è stato provato un esperimento simile, mentre, come dice Giubellino, “LHC si è dimostrato una macchina di grande flessibilità. Siamo entusiasti dei risultati di questi prime collisioni, che sono uno strumento indispensabile per capire la struttura dei nuclei e quindi interpretare i dati sul quark gluon plasma, e siamo molto impazienti di studiarle in un percorso dedicato previsto per il mese di gennaio”.