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INIZIANO GLI SCONTRI TRA IONI DI PIOMBO

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Un'immagine di collisione di ioni in ALICENella notte tra venerdì 4 novembre e sabato 5 novembre si sono avute le prime collisioni di ioni di piombo all'interno del rivelatore dell'esperimento ALICE, diretto dall'italiano Paolo Giubellino. E' stato dunque rispettato pienamente il programma che prevede tre giorni di collisioni con gli ioni di piombo per effettuare nei prossimi giorni uno stop tecnico della macchina e riprendere poi con le collisioni fino alla consueta pausa natalizia che inizierà l'otto di dicembre. Alla fine dell'inverno si tornerà alle collisioni tra protoni. In queste prime ore di espeerimenti con gli ioni di piombo, il rivelatore di ALICE ha osservato decine di migliaia di eventi che verranno esaminati dai ricercatori nelle prossime settimane. Come è noto, l'espeerimento ALICE vuole rispondere soprattutto ai problemi che riguardano la materia in condizioni estreme (le collisioni creano un punto caldo 100.000 volte la temperatura all'interno del Sole), la differenza di "peso" tra neutroni, protoni e i quark che li compongono e, infine, la possibilità di osservare i quark liberi.