20 GIORNI, E LHC E' GIA' LEADER PER GLI IONI

Sono bastate tre settimane di collisioni con gli ioni pesanti dentro gli esperimenti "per dimostrare che LHC è la macchina giusta per la ricerca in questo settore - spiega Paolo Giubellino, spokesperson designato dell'esperimento ALICE - Sono stati sufficienti una ventina di giorni per essere padroni di un campo nel quale altre macchine nel mondo lavorano da dieci anni".  E' questa la valutazione dominante dopo l'affollatissimo seminario di ieri, giovedì 2 dicembre, all'auditorium del CERN dedicato alle scoperte di questi giorni. "L'entusiasmo è molto - spiega Giubellino - CMS e ATLAS hanno visto il jet quenching e ALICE lo ha confermato. Abbiamo visto il comportamento da liquido perfetto che la materia assume in situazione di compressione e temperature altissime". Per Paolo Giubellino "è di grande importanza che due comunità, quella dei fisici nucleari e quella dei fisici delle alte energie, possano incontrarsi nuovamente in uno studio comune. Questopuò portdare a splendidi risultati". Le collisioni di ioni termineranno lunedì e da quel giorno sarà avviato lo spegnimento di LHC per la breve pausa invernale.