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ROBERTO PETRONZIO: IL CONTRIBUTO ITALIANO

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ROBERTO PETRONZIO: presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare“Siamo di nuovo in pista per un’avventura scientifica che aprirà un’era nuova della fisica”, così il professor Roberto Petronzio, presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) ha commentato il successo del primo giro completo dei fasci di particelle nell’anello di LHC, l’acceleratore del CERN di Ginevra.

“Il fascio di particelle gira ora in tutta sicurezza, monitorato in modo sofisticato e protetto grazie ai nuovi sistemi di controllo – ha aggiunto Petronzio - A questo successo hanno contribuito non poco i tecnici italiani, protagonisti nelle opere di riparazione e miglioramento della macchina seguite all’incidente del 19 settembre 2008. Un contributo che ha avuto un piccolo ma significativo esempio anche nelle ultime settimane, quando 4 dei cinque tecnici INFN inviati su richiesta del laboratorio di Ginevra a accelerare la messa in funzione della macchina sono stati poi assunti nello staff del CERN”.