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PROTONI A MITRAGLIA

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I ricercatori e i tecnici di LHC si apprestano a chiudere (tra giovedì 2 settembre e venerdì 3 settembre) lo stop tecnico programmato e a ripartire per l'impresa di settembre: far arrivare a raffica i pacchettid i protoni dentro la macchina. Lo stop tecnico di questi giorni a cavallo tra agosto e settembre è servito per la manutenzione di routine: criogenia, pompe a vuoto, valvole. Niente di particolare perché, come spiega Gianluca Arduini, uno dei coordinatori della macchina "LHC è andato benissimo nelle settimane precedenti raggiungendo un nuovo record di luminosità". Ora gli occhi sono puntati sulla ripresa delle operazioni. L'obiettivo è quello di rendere più intenso il "fuoco di mitraglia"dei pacchetti di protoni (bunch) nella macchina. Passare cioè dall'inieizione di 4 bunch distanziati di 2 microsecondi a 48 bunch distanziati di soli 150 nanosecondi, un migliaio di volte più veloci. Per fare questo ci sarà un periodo di "commissioning" di un paio di settimane, cioè di lavoro sull'iniezione dei protoni senza fare collisioni e migliorare la luminosità.