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USA: CHIUSO IL PROCEDIMENTO CONTRO LHC

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Simulazione della produzione di un microscopico buco nero in AtlasA Honolulu il giudice Helen Gilmore ha chiuso l’azione legale contro LHC aperta nel marzo 2008 da Walter Wagner e Louis Sancho. Alla base del ricorso vi era il presunto rischio di originare buchi neri che avrebbero potuto risucchiare la materia e diventare, persino,  un pericolo per l’intero pianeta. Non è, infatti, stata dimostrata alcuna “credibile minaccia di danno” collegabile all’acceleratore. Il rischio era stato escluso anche dal Rapporto sulla Sicurezza di LHC redatto dal Safety Assessment Group del CERN e pubblicato nel giugno 2008 (il precedente rapporto era del 2003). Questa decisione chiude una vicenda cominciata prima dell’avvio di LHC quando Wagner e Sancho cercarono di impedire la partenza di LHC avviando un’azione legale contro Il CERN, Il Fermilab di Chicago e il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti. Già nel 2001 i due avevano tentato di bloccare l’acceleratore del Laboratorio di Brookhaven a New York. Link all'articolo su Symmetry Magazine.