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I FASCI TORNANO A 1180 GeV

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I fasci a 1,180 TeV osservati da LHCWeek end di grande lavoro a LHC, quello appena trascorso, tra il 12 e il 14 marzo. La macchina è stata portata sempre più vicina al nuovo record (previsto per fine marzo) di 7 TeV complessivi. Tra venerdì e domenica, infatti, è arrivata da 450 GeV per fascio (900 complessivi) a 1180 GeV per fascio (2,360 TeV). L'energia di 1.18 TeV per fascio era stata raggiunta per la prima volta il 30 novembre scorso e le collisioni a questa energia per fascio sono avvenute e sono state registrate dagli esperimenti il 14 dicembre, prima della sosta invernale. In questo week end, comunque, noln solo si è avuto un maggiore controllo sui parametri del fascio e stabilitá, ma si è aumentata anche la densità del fascio fino a 40 miliardi di protoni per singolo “pacchetto” (bunch) di particelle “sparate” nel fascio. E’ quella che i fisici chiamano la “fase di ramp” verso il traguardo dei 7 TeV.  “All’esperimento ATLAS abbiamo cominciato a vedere le collisioni nel pomeriggio di domenica. E si sono viste chiaramente”, spiega Leonardo Rossi, responsabile per l'INFN dell’esperimento. Ora si sta lavorando per una nuova fase del “ramp”: appena terminata la "consolidazione" di alcune carte elettroniche e effettuati alcuni tests, la macchina sará pronta per i 3.5 TeV.